Comune di Ghilarza


Presentazione del libro Il caso Volpe 132, di Pier Giorgio Pinna. Dialogano con l’autore Antonio Ledà e Pier Luigi Rubattu.
Interviene l’Assessore alla Cultura Paola Flore.
In collaborazione con la Libreria Chiara e Stefy di Bachisio Medde

Venerdì 17 gennaio, ore 18.30 Auditorium Comunale “Aldo Moro”.

Questa è un’autentica spy story. Non un thriller né una fiction. Per quanto incredibile, ogni aspetto di avvenimenti nascosti da forze d’intelligence è accaduto davvero. Tutto è successo 30 anni fa e oggi trova riscontri su circostanze concatenate alla vigilia di possibili guerre mondiali. Il 2 marzo 1994, con ogni probabilità per occultare traffici d’armi riconducibili ad apparati istituzionali, l’elicottero Volpe 132 della Finanza fu abbattuto vicino al poligono interforze sperimentale più grande d’Europa, Quirra/Capo San Lorenzo, nel Sud-est sardo: morti i due piloti, mai ritrovati i cadaveri. Per la contestuale presenza nel tratto di mare della portacontainer Lucina, ricomparsa poi su altre rotte di Mar Rosso e Mediterraneo, questa tragedia dimenticata si ricollega ad almeno altre due. La prima è l’uccisione della giornalista Ilaria Alpi e del cameraman Miran Hrovatin in Somalia (il 20 marzo dello stesso anno). La seconda è la strage a bordo della nave il 7 luglio, sempre del 1994, quando in Algeria vennero sgozzati il comandante e sei marittimi italiani a bordo della Lucina. Nei decenni i tre fatti sono stati al centro di depistaggi e distorsioni sugli sviluppi d’indagine. Ma in questi ultimi mesi è riemerso tanto materiale investigativo di primo piano. E sono stati fra l’altro reperiti i dettagli di una super perizia del Ris, 150 pagine mai pubblicate prima, che a lungo si è tentato di segretare senza successo.